Orlando Andrea nato a Misilmeri il 26 Febbraio del 1865, decide di aprire una taverna a Palermo nel 1910. Lentamente l’attività cresce e nel 1920 lo stesso Andrea viene affiancato dal nipote Di Martino Giovanni, figlio della sua primogenita Rosaria. Andrea era padre di quattro figlie e la mentalità del tempo non permetteva alle donne di avere un impiego, soprattutto in una taverna che ospitava un target prettamente maschile.
Gli affari andavano bene, ma a causa della 2° Guerra Mondiale, l’attività subisce una brusca sospensione a causa dei bombardamenti e del cedimento di una parte del Palazzo Rutelli.